Le Bal des casse-pieds

Le château de ma mère

La Gloire de mon Père

Le Jumeau

Coraggio scappiamo

Nous irons tous au paradis

Certi piccolissimi peccati

L’idolo della città

Alto, biondo e con una scarpa nera

La vita cambia per un violinista gentile e distratto (Richard) il giorno in cui esce con le scarpe spaiate: indicato come una spia internazionale, è sottoposto a una stretta sorveglianza. L'intrigo spionistico decolla un po' lentamente, ma con l'entrata in scena di Richard le trovate comiche si susseguono a ritmo veloce. Seguito da Il grande biondo (1974).

Alexandre, un uomo felice

Angariato da una moglie autoritaria e inflessibile che lo obbliga a lavorare come una bestia nei campi, Alexandre, si sente finalmente libero quando la dolce metà perisce in un incidente automobilistico. E decide di passare il resto della vita a letto, nell'assoluta inoperosità. Adesso chi gli procura il cibo ) Gaspare, un cane di intelligenza superiore , che ogni giorno fa la spola tra il negozio di alimentari e il giaciglio del padrone. In questo modo, però, i campi vanno in rovina ...

Les copains

La guerra dei bottoni

Come ogni anno, la riapertura delle scuole dà il via a una guerra tra i ragazzi di due paesotti. Sulla scia dei Ragazzi della via Paal, ma nella campagna francese prima della guerra 1914-18. Ritmo svelto, dialoghi scattanti con parolacce, interpreti credibili, fremiti anarchici e risvolti reazionari. Ebbe un grande successo nel paese di origine. Tratto da un romanzo di Louis Pergaud. Premio Jean Vigo.

Il ritorno di Arsenio Lupin

La legge del più furbo

Un bracconiere riesce a farla sempre franca nonostante la continua sorveglianza di una guardia. Questi lo mette in galera perché è stato assalito, ma il vero responsabile, che voleva nascondere un incontro sentimentale, è preso dai rimorsi e si costituisce.

Bonjour sourire !